lunedì 2 febbraio 2009

NON RESTIAMO MUTI COME I PESCI

TRAFFICO D'ORGANI ANCHE IN ITALIA! Bambini come pezzi di ricambio? Il sospetto c'è. L'Italia potrebbe essere uno dei terminali di un traffico senza frontiere. "Io qualche anno fa aprii un' inchiesta su un presunto traffico di minori che coinvolgeva l'Albania,la Grecia e noi. Ebbi il preciso sospetto che il nostro paese fosse una zona di transito dell'ignobile commercio. Sparito un bambino chissà che fine fa, l' allarme del ministro Maroni non va sottovalutato". Letto sulla Repubblica.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Non so se l' Italia sia un paese di transito di bambini come pezzi di ricambio.
Certo l' allarme del ministro Maroni non va sottovalutato.
Ma non vorrei che sull' onda emotiva il ministro leghista realizzi il piano che e' stato sempre al primo posto nella politica delle camicie verdi (diffido sempre di chi alle proprie camicie da' un colore): «Per contrastare l'immigrazione clandestina non bisogna essere buonisti ma cattivi, determinati, per affermare il rigore della legge».
L' ex ministro dell' interno Beppe Pisanu non mi e' molto simpatico, ma h ragione quando afferma che talora Maroni e la lega fanno discorsi da osteria padana.

L'ex titolare del Viminale, che in un'intervista al Corriere della Sera, ha parlato di immigrazione attaccando la Lega: «È un fenomeno che orienterà i processi economici e sociali dell'Europa per un secolo, non lo si può affrontare con l'orecchio teso alle voci delle osterie della Bassa padana. Esiste un clima emotivo che eccita gli istinti più bassi ed esistono fatti inaccettabili, le violenze, gli stupri che lo alimentano. Ma la tolleranza zero è uno slogan fortunato che non vuol dire nulla». Secondo l'ex ministro, l'Italia dovrebbe accogliere 200-300mila immigrati all'anno. «In Italia non esiste una politica dell'immigrazione - aggiunge -, il Parlamento non via ha mai dedicato una seduta, si è limitato a piccoli provvedimenti sulla spinta di fatti che avevano scosso l'opinione pubblica e la responsabilità della Lega non può essere nascosta».

Ecco non vorrei che sotto sotto Roberto Maroni voglia, ripeto sull' onda dell' emotivita', attui la sua politica xenofoba.
Atti di razzismo continuano a verificarsi nel nostro paese, non si può tollerare e accettare che sia un ministro dell'Interno a professarsi apertamente razzista e xenofobo.

pierperrone ha detto...

Condivido il commento di Pier Luigi. E apprezzo la citazione del non molto simpatico e coerente ex ministro. Ma se se le dicono fra di loro le cose almeno uno avrà ragione (Pusanu vs Maroni).

Mi limito all'invettiva.
Ma ci avete fatto caso, che, paradosso della storia (con l'iniziale molto minuscola), il verde scelto dagli xenofobi leghisti (penso a Borghezio, per esempio) è lo stesso colore del libretto libico di Gheddafi e della mezzaluna musulmana?

Oramai il virus della violenza sta contagiando sempre più la povera Italia. E l'odio razziale è il più facile ad attecchire, perchè corre contro i più deboli ed indifesi...

Paola Tassinari ha detto...

A Piero e Gian Luigi. Sull' onda emotiva non ho pensato all' immoralità politica , dei loro sporchi giochi, ho pensato solo a questi bimbi , in cerca di una terra migliore .......ed invece gli portano via UN PEZZO DEL LORO CORPO.Perchè i trapianti aumentano , c' è richiesta e quando c' è richiesta l' uomo è orribile , il mercato diventa come la politica, senza morale.Io penso ai bimbi, non solo a questi, ma anche a quelli che muoiono di fame, a quelli sfruttati sul lavoro, a quelli reclutati dai terroristi, a tutti i bimbi che soffrono, non posso avere speranza nell' uomo sino a quando questi può fare del male ad un BAMBINO .

Anonimo ha detto...

Teo scusami. Hai ragione. Mi sono lasciato trascinare dalla polemica politica.
Ritengo, pero', che il problema trapianti illegali non interessi l' Italia. Ho sentito una intervista del responsabile nazioale del settore il quale ha escluso che nel nostro Paese ci sia la possibilita' di effettuare trapianti in strutture non autorizzate. Questo mi basta. Certo, comunque, che non si deve sottovalutare il pericolo.
Vale

Annarita ha detto...

Ho letto anch'io. Sono molto preoccupata per le ragioni da te esposte, Teo!

I bambini non si toccano, MAI! Chi perde il sentimento naturale di protezione verso i piccoli non è più degno di essere considerato uomo perché perde la propria identità, trasformandosi in "qualcosa" di abietto.

Gianna ha detto...

Anch'io sono preoccupata!

Paola Tassinari ha detto...

A Stella ed Annarita..........i bambini non si toccano ed invece appunto perchè così deboli ed indifesi , quante volte .......a pochi chilometri da casa mia c' era un piccolo accampamento di zingari ebbene in una giornata di neve freddissima i genitori misero i loro bimbi nudi , alle mie proteste mi dissero che si dovevano TEMPRARE??!!?? Ora finalmente i bambini ( solo dopo che un infante è morto) glieli hanno portati via, vivono in un istituto, i genitori possono andare a trovarli , io spero tanto che stiano meglio perchè naturalmente i bambini amavano i loro genitori ed avranno sofferto per la loro lontananza, io non riesco a capire perchè se tratti male un cane te lo tolgono facilmente, mentre se tratti male un bimbo no.Un abbraccio.